WTKG // Willy the King Group

WILLIAM IN 3^C

// Dicembre 22nd, 2010 // Willy torna a scuola

Scuola Media Galileo, Croce di Casalecchio
Ci ha scritto la prof.Catia che ringraziamo per aver accolto Willy e il Wtkg nella sua classe.
“Era il 16 ottobre 2010 quando, per la prima volta, William è entrato in 3^C. Da un po’ di tempo le insegnanti della classe si interrogavano su cosa si potesse fare per quei ragazzi “apparentemente”(?) così demotivati, poco riflessivi e svogliati.
A Sonia, l’insegnante di Musica, è venuta l’idea: “Perché non facciamo conoscere ai ragazzi il mio amico William? Fra l’altro William, con l’associazione WTKG, ha un progetto che sembra fatto apposta per noi: “Willy torna a scuola”. Willy è una persona speciale e saprà, con semplicità, aiutarli a riflettere su ciò che davvero conta nella vita, a conoscere la realtà intorno a loro, che non è sempre come la immaginano… e poi William è un mago del computer, questo sì che piace ai ragazzi, e lui potrebbe mostrare loro che la tecnologia non serve solo per lo svago ma è anche una grande risorsa per chi è costretto all’immobilità fisica”.
“Ottima idea! Proviamo!”.
Comincia l’organizzazione, la presentazione del progetto (indispensabile per motivare ogni cosa che accade a scuola) gli incontri con le insegnanti.
E finalmente siamo al 16 ottobre: i ragazzi non sanno nulla, William arriva con Celso-Robin sulla sua Batmobile.
Ci si incontra in biblioteca: cinque minuti di silenzio di tomba in cui Catia, l’insegnante di lettere, legge sui volti dei suoi studenti quei pensieri che, in seguito, solo alcuni avranno voglia di esprimere: “Che succede? Cosa significa questo ragazzo in carrozzina fra noi? Uffa, altre due ore pesanti…”.
Le ore, invece, vanno via lisce, le parole fluiscono, i sorrisi si aprono: William racconta, chiede, ride, i ragazzi ascoltano, si interrogano, fanno domande…
E così, al termine dell’incontro, i ragazzi invitano William a tornare, ad andare al cinema con loro a vedere “Niente paura” (brutta esperienza per William che resta fuori; finalmente i boys reagiscono e si indignano) e iniziano con lui una corrispondenza che ancora dura.
Speriamo sia l’inizio di una lunga amicizia fra William, i ragazzi della 3^C e le loro insegnanti… che in ogni caso sono contente perché anche per loro, come per i giovinotti, conoscere una bella persona è sempre una ricchezza”.