Willy honoris causa
// Gennaio 17th, 2011 // Willy News
Che Willy The King sia diventato materia di studio non sorprende il gruppo. Ma che si assurto alla gloria accademica con tanta sensibilità, acutezza e intelligenza merita un ringraziamento da tutto il WTKG. Ecco un brano della tesi di Maria Lucia Demurtas per il Corso”Logoeducator esistenziale: accompagnare l’uomo che soffre “. Grazie di cuore Lucia, hai colto nel segno.
“Avendo iniziato questo percorso formativo per logoeducator esistenziale, ho riscontrato nella lettura del libro “Il Ballerino nell’albero“ di Willy diversi contenuti ad esso collegabili:
i momenti di rabbia, di ansia, i pensieri oscuri che divoravano l’ironia in cui era abituato a vivere;
lo sconforto che gli toglieva l’energia vitale per poter andare avanti;
il dolore e la sofferenza nel cambiamento della propria vita e delle persone vicine.
Ma l’elemento fondamentale era è che Willy malgrado l’esperienza pregressa ha dentro di sé una speranza di vita che gli ha permesso di rivalutare la propria esistenza e di andare avanti nonostante tutto. Ha saputo dare un senso alla vita, alle piccole gioie, attribuendo valore alle persone vicine (genitori, sorelle, amici piccoli e grandi), che non l’hanno mai abbandonato, anche nei momenti più difficili e in qualunque parte del mondo si trovasse. Ha conosciuto il vero significato dell’amore dei genitori e delle sorelle e il vero significato dell’amicizia.
Tutto ciò ha favorito la sua capacità di programmare la propria vita, attraverso la forza di prendere decisioni orientandole nel senso di una maggiore autonomia e di una minore dipendenza dalle persone a lui care. Egli ha saputo guardare all’esterno e cercare gli altri, per comprendere e farsi comprendere, evitando di limitarsi a sterili lamentazioni.
Favorito dalla sua capacita ironica ed autoironica, è riuscito ad illuminare la sua vita anche nei momenti di maggior disperazione, tornando a coltivare i suoi interessi, pur dovendosi adattare alle modalità imposte dalla sua nuova condizione fisica. Oggi Willy per aumentare la sua autonomia all’interno della propria casa, utilizza la domotica, che gli permette di gestire strumenti informatici e non, e di stare in continuo contatto con gli amici.
Nel libro di Willy è presente il concetto fondamentale della Logoterapia: dare un senso alla vita nonostante tutto ciò che è successo.
Il sottofondo musicale che ho scelto è di Neneh Cherry –Youssou N’Dour: Seven Seconds, perché definita da William “la colonna sonora del suo intervento” .
Lorenzo Sani
Per Willy: S T I C A !
Per Willy : MECO !!