Caro signor Zuckenberg, dear mr Zuckenberg di Diego Costa

// Ottobre 10th, 2015 // Willy News

Le scrivo a proposito della sua illuminata invenzione. Lei passa per il sommo sacerdote della dottrina dell’Amicizia, friendship, amitiè o come vuole lei. E i numeri le danno ragione, non c’è alcun dubbio. Però lei deve sapere che ci sono, in giro per il mondo, delle persone che in materia meritano la laurea honoris causa. Proprio oggi ne ho vista una che, senza offesa, a lei farebbe le scarpe, the shoes, mr. Zuckenberg, sull’argomento. Si chiama William Boselli, per tutti ( o in arte, visto che dipinge) Willy. Se volesse qualche delucidazione in materia, l’amicizia (amitè o friendship) sono pronto a fornirle il numero di telefono. Ma, che stupido!, anche Willy risulta essere tra i suoi iscritti. Però, vede, la differenza che c’è tra l’amicizia che riguarda Willy e questa sua, come potrei dirle…. beh, è la differenza che esiste tra i tortellini della mia nonna e quelli di Giovanni Rana. Tra un Guzzi Galletto e un qualsiasi prodotto industriale equivalente di oggi, ci metta lei il giapponese che vuole. La differenza è una parolina di cinque lettere. A-n-i-m-a. Ci sono diversi modi di comparare la ricchezza di un uomo. L’amicizia, friendship, è certamente uno dei parametri più veri. La conferma si è avuta oggi, alla presentazione del tour italiano di Willy the king group, il Boselli’s clan, all’interno di ventisei centri commerciali di tutta Italia. Che buoni! qualcuno esclamerà, sbagliando. Giusti, ecco quello sì. Giusto il messaggio che

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